Ieri, 4 dicembre 2015, i lavoratori
dei Patronati (Acli-Inca–Inas-Ital) e dei Caf, hanno manifestato davanti alla sede RAI,
contro i tagli decisi dal governo. Tagli,
che prevedono una netta riduzione del fondo a loro destinato. Va ricordato che il Patronato vive dei contributi versati dai lavoratori
privati e pubblici, dagli autonomi e dalle imprese.Siamo già al terzo
taglio negli ultimi anni; in gioco c’è l’esistenza del
patronato e la fine per le persone di un servizio sociale gratuito.
PERCHE' QUESTE SCELTE??
Eppure i patronati sono una rete di
servizio sociale nata dopo la Liberazione ( riconosciuta da una legge
dello stato), che l’intera Europa ci invidia!
Eppure i patronati ricevono nelle proprie sedi ogni anno milioni di persone, fornendo risposte, assistenza
e portando a termine la bellezza di oltre 11 milioni di pratiche!.
Vi state chiedendo:
cosa centra l’Auser?
Centra....eccome se
centra! Abbiamo "la casa" in comune ma non solo... spesso
le persone che si rivolgono al Patronato, al Caf o al Sindacato sono le stesse
che si rivolgono anche a noi. Siamo parte della stessa medaglia: rispetto dei diritti, equità, giustizia, solidarietà ed accoglienza.
Ogni giorno, al numero 28 di via Milano, entra un sacco di gente, ognuno in
cerca di risposte, di servizi e di attenzione. Ogni giorno c’è qualcuno di noi,
ognuno nel proprio ambito, pronto ad ascoltare e fare il possibile per rispondere positivamente
ai bisogni espressi.
Teniamo duro!!!
Nessun commento:
Posta un commento